Come detrarre le spese per l’acquisto di elettrodomestici dal 730: pochi lo sanno e perdono il beneficio

È possibile detrarre le spese dal 730 per l’acquisto di elettrodomestici, ecco tutto quello che occorre sapere per non perdere il beneficio.

Vediamo di seguito come fare la detrazione delle spese per l’acquisto degli elettrodomestici attraverso la dichiarazione dei redditi. Compilando in modo corretto il modello 730 è possibile sfruttare questa interessante agevolazione fiscale.

Se quindi avete affrontato delle spese consistenti per comprare degli elettrodomestici, ad esempio per comprare un nuovo frigorifero o un forno, oppure pensate di effettuare a breve un acquisto di questo tipo, ecco tutto quello che occorre sapere per beneficiare della detrazione del 50% delle spese elettrodomestici nel 730.

Chi ha diritto alla detrazione nel 730 per le spese che riguardano gli elettrodomestici

Potete approfittare di questa interessante agevolazione fiscale se avete comprato o pensate di comprare nuovi elettrodomestici per la vostra casa. Il beneficio è valido per l’anno trascorso e l’anno in corso. Prima di tutto occorre dire che per poter beneficiare della detrazione del 50% delle spese elettrodomestici nel 730 bisogna dimostrare di aver comprato l’oggetto tramite uno scontrino parlante o un documento equivalente.

In sostanza dovete avere con voi una fattura o altri tipi di attestazioni di pagamento in cui sono scritti i vostri dati, i dettagli del bene acquistato, la ricevuta di avvenuta transazione in caso di pagamento elettronico. Questa detrazione sul 730 è divisa in dieci quote annuali di pari importo ma bisogna tenere presente che c’è un tetto massimo oltre cui non potrete ottenere il bonus e si tratta di 5.000 euro. Superato questo tetto le spese non si potranno detrarre.

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È possibile scaricare l’acquisto degli elettrodomestici nel 730 – buttalapasta.it

Chi può beneficiare di questa agevolazione? Il cosiddetto Bonus Mobili ha come platea coloro che hanno degli immobili in fase di ristrutturazione e hanno fatto spese per arredare con nuovi elettrodomestici con determinate caratteristiche energetiche. Quindi nel dettaglio si tratta di forni in classe energetica A. Lavatrici, asciugatrici e lavastoviglie in classe energetica E o superiori. Frigoriferi e congelatori in classe energetica F.

Come si legge all’interno della circolare n.29/E/2013 dell’Agenzia delle Entrate, i lavori per cui è valida la detrazione della spesa degli elettrodomestici possono essere inseriti sia nella manutenzione ordinaria che straordinaria. Si parla di ristrutturazione, di risanamento e/o restauro conservativo e di opere di rifacimento in seguito ad eventi calamitosi.

Come detrarre

Ma attenzione, è possibile sfruttare il bonus elettrodomestici anche senza ristrutturazione dell’intero immobile. Cioè anche in caso di sostituzione di infissi o pavimenti o se si è provveduto a riparare o sostituire impianti idraulici o elettrici. Anche gli impianti di riscaldamento o raffreddamento della casa introducendo fonti di energia rinnovabile.

I dati delle spese per gli elettrodomestici devono essere riportati nel Quadro E del modello 730, corrispondente alla sezione di oneri e spese, precisamente nel rigo E57.