Carenza di carboidrati, ecco come accorgersene: gli effetti sulla salute

Avere una carenza di carboidrati nella propria dieta non è affatto un bene, ma può portare a ripercussioni gravi sulla salute. 

Solo a cercare su Internet si trovano migliaia di diete che promettono di perdere peso in poco tempo, una meno affidabile dell’altra. Un tratto che ne accomuna molte però è il rifiuto quasi totale verso l’assunzione di carboidrati, considerati il vero nemico della linea. In realtà questi nutrienti vanno assunti a livello quotidiano, e la piramide alimentare infatti mette pane e pasta vicino alla base.

La ragione per cui è nato questo equivoco è legato al fatto che spesso si tende a sovrapporre i carboidrati e gli zuccheri semplici. Mangiare dolci di continuo è senza dubbio poco sano, ma i carboidrati complessi come l’amido sono un’importante fonte di energia per l’organismo. Ecco perché chi sceglie una dieta povera di carboidrati presto inizia a sentirne gli effetti, e non sono affatto positivi.

Quando il corpo non riceve a sufficienza questi nutrienti infatti deve ricorrere a altre fonti di energia, che sono i grassi e le proteine. Di conseguenza si dimagrisce ma a discapito della salute, anche perché usare questi substrati è per l’appunto una via alternativa per il corpo quando è a digiuno. In pratica si mette volontariamente sotto stress il proprio metabolismo.

Quali sono i sintomi di una carenza di carboidrati

Uno dei primi campanelli d’allarme è legato proprio al fatto che manca il carburante principale del corpo, ovvero banalmente si ha sempre fame. Anche appena finito di pranzare o cenare rimane la sensazione di non essere pieni se nel piatto mancano i carboidrati. L’ormone che provoca appetito infatti entra in circolo quando ci sono pochi zuccheri nel sangue.

Panino dentro a un calibro
Se non mangia bastanza carboidrati la tua salute corre dei rischi. – (buttalapasta.it)

Oltre alla fame perenne spesso si presenta anche un mal di testa persistente, dato che proprio il cervello è uno degli organi che ha più bisogno di zucchero. Meno carboidrati nella dieta vuol dire più fatica per l’organismo per riuscire a ricavare glucosio e metterlo in circolo nel sangue. Oltre a sentire la testa pesante non è raro fare a fatica a concentrarsi, con conseguenze non trascurabili sul lavoro.

Come se non bastasse la mancanza di zuccheri  in breve tempo vanifica gli effetti che avrebbe dovuto avere la dieta. Dopo una perdita di peso rapida iniziale che fa sperare le diete con pochi carboidrati finiscono tutte con il perdere efficacia entro un paio di settimane. Il corpo infatti si comporta come quando è  digiuno e cerca di mantenere stabile il grasso corporeo.