Fatti di Cucina

Allarme alimentare, ormai il cibo non è più sicuro: i dati sono terribili

I dati relativi al cibo sicuro sono davvero sconcertanti: l’allarme alimentare è molto diffuso in ogni parte del mondo. 

Dopo la pandemia da covid-19, abbiamo alzato tantissimo la guardia relativamente ad ogni aspetto che abbraccia la nostra salute. Se prima l’attenzione era già di per sé molto alta, oggi ad ogni minimo segnale si scatta in allarme. E questo atteggiamento si è diffuso sotto ogni aspetto: che sia quello fisico, quello salutare o quello alimentare.

E il tema alimentazione tiene sempre banco in maniera prepotente, e spesso è volentieri è responsabile della capillare diffusione di forme batteriologiche, che possono diventare molto pericolose. E l’allarme alimentare, inteso come richiami di alimenti, è davvero molto alto. Infatti, sembra che molti cibi non siano più così sicuri, e bisogna tenere l’attenzione estremamente alta. Ecco quali sono i numeri, e i rischi che si possono correre.

Allarme alimentare: i richiami sono tantissimi

I dati analizzati sono davvero preoccupanti. Le contaminazioni alimentari sono sempre più diffuse, di ogni genere, e necessitano del richiamo obbligatorio di determinati prodotti, per non incorrere nei rischi di gravi problemi di salute. E i dati nell’anno 2023 sono davvero molto alti: infatti, si stima che oltre 1000 persone e 500 bambini si siano ammalate e siano rimaste uccise da focolai legati a prodotti alimentari che sono stati richiamati.

Attenzione a questi richiami alimentari – buttalapasta.it

La ricerca proviene dal Fondo per l’Istruzione del Public Interest Reserach Group, anche denominato PIRG; situato negli Stati Uniti. Rispetto al 2023, infatti, si è arrivati ad una percentuale che sfiora l’8% in più di prodotti ritirati. L’accusa è dritta verso i produttori alimentari che probabilmente non utilizzato a dovere i controlli necessari. Quali sono i maggiori rischi che si corrono e perché sono così pericolosi?

I rischi

Salsa di mele contaminata da piombo, o melone intaccato da Salmonella, sono stati responsabili di 6 morti accertate nel 2023 e almeno 400 casi di malattia. In particolare, il rischio più grande lo corrono i bambini, la cui stima è balzata oltre i 500 casi. I richiami alimentari sono davvero molto numerosi, causati da Salmonella, Listeria, E.Coli, Cronobatteri e altri tipi di allergeni non dichiarati.

È estremamente importante, quindi, sapere quali sono gli alimenti che sono stati richiamati, in quanto potrebbe ancora essere in circolazione qualcosa di cui ignoriamo il problema. In questa materia può arrivarci in soccorso un’app, Food Recall & Alerts che può suggerirci quali sono gli alimenti che sono stati richiamati dal mercato e anche per quale motivo. In questo modo si possono fare acquisti in sicurezza, e preservare soprattutto la salute dei nostri bambini.

Anna Antonucci

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