Non sai come fare per pulire taccole e fagiolini? Questo piccolo trucco cambierà la tua vita in cucina. È davvero facilissimo, provare per credere.
Ti è mai successo di pensare ad un piatto da cucinare e di non avere voglia di metterlo a tavola a causa della preparazione troppo lunga? Alcuni alimenti, infatti, necessitano di troppi passaggi in cucina, se non hai molto tempo o se fa troppo caldo e non vuoi avere il forno acceso a lungo, forse è meglio ordinare una pizza a casa ed il problema è risolto.
Ma ci sono anche altri modi per risolvere un problema del genere, a volte potresti renderti conto che esistono delle scorciatoie in grado di rendere il tuo lavoro in cucina molto più semplice, rapido e anche divertente. Non ci credi? Tra poco cambierai idea, non c’è alcun dubbio.
Ad esempio, ti annoia pulire i fagiolini e le taccole e, per questo motivo, eviti di inserirli nella tua dieta? È un grave errore, possono essere molto nutrienti e sicuramente fanno bene alla tua salute, ecco perché dovresti mangiarli almeno una volta a settimana. È evidente che la pulizia dei fagiolini possa essere lunga e noiosa, ma forse hai sempre usato il metodo sbagliato. Oggi ti daremo la possibilità di scoprire un trucchetto che cambierà radicalmente il tuo punto di vista su questo argomento. Vedrai che pulire fagiolini e taccole non sarà più un problema. Anzi, diventerà quasi un piacere! Ecco cosa devi fare.
Fagiolini e taccole: ecco come pulirli senza perdere tempo
La prima cosa da fare è staccare le estremità e togliere gli eventuali fili che restano attaccati. Puoi effettuare questa operazione con un coltello da cucina, ma fai attenzione ad impugnarlo nel modo corretto. La prima cosa è sempre la tua sicurezza. Fai in modo che il coltello si trovi sempre tra il fagiolini da tagliare e la mano che lo mantiene, non invertire mai queste posizioni, potresti tagliarti e avere una fuoriuscita di sangue. Ma andiamo avanti, siamo appena al primo passaggio.
Togliendo i fili, i tuoi fagiolini saranno più teneri e più facili da digerire. Se hai problemi di digestione, questa è un’operazione che non devi dimenticare di fare. Ovviamente, lo stesso discorso vale anche per le taccole. La seconda (e ultima) azione da effettuare è mettere fagiolini e taccole in un recipiente umido. La presenza di acqua (deve essere poca e soltanto sulla base del recipiente, ma va bene anche un piatto) renderà ancora più morbidi i fagiolini e le taccole, rendendo più semplice il tuo lavoro.
Adesso non ti resta che completare la ricetta che avevi in mente. Come vedi, questo è un trucco davvero semplice da mettere in pratica. Lo conoscevi già o lo hai appreso soltanto oggi?