Se finora non hai mai provato la ‘cuccìa’ calabrese non sai che cosa ti sei perso! Ecco tutti i segreti di questa ricetta senza tempo.
Come sappiamo il nostro Bel Paese, da Nord a Sud, è caratterizzato da tantissime ricette tradizionali che nel corso del tempo sono diventate conosciute ed apprezzate anche all’estero. Ci sono, poi, alcune specialità meno note che meritano però lo stesso riguardo, in quanto si tratta di piatti unici e senza tempo che vale la pena riscoprire.
Fra questi c’è anche la famosa ‘uccìa’ calabrese. Ne avevi mai sentito parlare prima d’ora? Tipico della provincia cosentina, questo piatto si fa con grano bollito, carne di capra o di maiale e spezie e viene cotto in una pentola di terracotta, conosciuta con il nome di pignata.
Secondo alcuni questa ricetta sarebbe una rivisitazione del cous cous arabo, conosciuto in Calabra quando i saraceni invasero Cosenza. Per altri, invece, le origini della ‘cuccìa’ risalirebbero ai casali dell’area pre-silana. Ad ogni modo, per saperne di più non ti resta che provare a realizzare la ricetta direttamente con le tue mani!
Al di là delle origini di questo piatto, la ‘cuccìa’ in Calabria viene preparata ancora oggi a distanza di oltre mille anni. Se vuoi provare a realizzarla anche tu con le tue mani non devi fare altro che seguire il procedimento passo passo. Il risultato finale sarà una vera delizia!
Ingredienti:
Il consiglio extra: in alcune ricette vengono aggiunti direttamente nella pignata anche verdure e legumi per rendere il piatto ancora più ricco e gustoso. Una vera esplosione di sapori!
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