Con l’avvento dell’autunno inizia la stagione delle castagne. Per diverso tempo definite come il “pane dei poveri”, queste in realtà sono ricche di proprietà benefiche per la nostra salute.
L’autunno è ufficialmente iniziato, segnando la fine della bella stagione e un calo repentino delle temperature. Tipici di tale stagione sono gli alimenti come funghi porcini e tartufi, agrumi vari (mandarini, arance e così via), cavoli, cavolfiori e broccoli. Ma anche marroni e castagne: un tempo definiti come il “pane dei poveri”, questi presentano in realtà numerose proprietà benefiche per l’organismo di cui non tutti sono a conoscenza.
Le castagne sono uno degli alimenti più amati della stagione autunnale, un vero e proprio simbolo del periodo, apprezzato da grandi e piccini per il suo sapore unico. Queste possono essere preparate in diversi modi: dalla classica cottura in forno alla bollitura, che le rende meno caloriche; è possibile inoltre essiccarle o mangiarle crude, sebbene sia più difficile digerirle.
In passato la loro polpa veniva sfruttata per ottenere la farina di castagna, utilizzata per fare il pane o per la realizzazione di altri piatti. Da qui deriva la denominazione di “pane dei poveri”. Un appellativo che, tuttavia, non dovrebbe trarre in inganno: l’alimento in questione presenta tante qualità che lo rendono un incredibile toccasana per la nostra salute.
Tutte le proprietà benefiche delle castagne: ecco perché mangiarle in autunno
Le castagne sono ricche di sali minerali tra cui potassio e fosforo, ma anche di vitamina B2 e PP. Esse contengono inoltre acido folico (d’aiuto nella prevenzione di malformazioni nel feto) e fibre, ottime per il benessere dell’organismo. L’alimento andrebbe consumato tre volte a settimana per poter godere al massimo dei suoi benefici (senza esagerazioni), in particolare quando si fanno sentire stanchezza e stress.
Il suo valore nutrizionale è simile a quello del pane integrale e, visto il suo potere energetico, se ne consiglia l’assunzione per chi è impegnato in lavori faticosi o per chi pratica attività fisica. Mangiare castagne, inoltre, contribuisce alla purificazione delle vie respiratorie andando a contrastare la tosse. Anche il sistema immunitario ne trae beneficio e lo stesso vale per l’intestino.
L’alimento, proseguendo, è in grado di rallentare l’invecchiamento cellulare grazie alla presenza di vitamina E e di portare il buonumore con il triptofano (precursore della serotonina) al suo interno. Infine, le qualità delle castagne possono tornarci utili anche per quanto riguarda la cura della pelle: potremmo pensare infatti di utilizzarle per realizzare un infuso che agisca come tonico astringente; oppure di creare una crema con la loro polpa, ideale come maschera o detergente.