Sofficissime e zuccherose, le mie graffe napoletane sono imbattibili: mangiale calde appena fatte e vedrai
Golose e sofficissime come poche, le graffe napoletane sono una vera delizia: con questa ricetta saranno superlative!
Fra le tante tipiche bontà partenopee che amiamo gustare in tavola, ci sono sicuramente loro: le graffe napoletane. Alte, soffici come nuvole e profumatissime grazie all’aroma alla vaniglia che le contraddistingue. Tuffate in una pioggia di zucchero semolato appena cotte, e gustate calde è davvero una delizia per il nostro palato.
Impossibile sfuggire a questa imperdibile bontà. Preparare le graffe fatte in casa è anche semplicissimo grazie a questa ricetta che ti proponiamo oggi: sofficissime è dire poco. Vediamo subito come realizzarle, tutti ti chiederanno il bis!
Calde, soffici come nuvole e dolcissime: le graffe napoletane saranno una gustosa tentazione, la ricetta
Basta davvero poco per tornare felici come bambini. E se poi in tavola ci sono le graffe napoletane, abbiamo di sicuro un motivo in più per sorridere. Calde, morbide, sofficissime, e soprattutto ricoperte di una generosa quantità di zucchero semolato che le rende ancora più golose. Come resistere a questa tentazione? Ecco come le prepariamo in casa:
Ingredienti:
300g di Farina 00
300g di Farina manitoba
200g di Patate lesse
250ml di Latte tiepido
7g di Lievito di birra fresco
1 Uovo
150g di Zucchero
Estratto di vaniglia
Buccia di limone grattugiata
Buccia d’arancia grattugiata
50g di Burro
Preparazione:
Iniziamo la preparazione delle nostre graffe lessando le patate, che provvederemo poi a sbucciare e a lasciare intiepidire. Dopodiché, in un recipiente aggiungiamo il lievito insieme al latte e a un paio di cucchiaini di zucchero che serviranno per attivare l’agente lievitante. Amalgamiamo e mescoliamo, e quando otterremo un composto omogeneo, incorporeremo a questo la patata e l’uovo, insieme poi alle due tipologie di farine impiegate, l’altra parte di zucchero mancante e gli aromi.
Iniziamo a mescolare e ad agglomerare gli ingredienti per dare struttura al nostro impasto che a poco a poco diventerà più denso. A questo, incorporiamo il butto a pomata a tocchetti che lasciamo bene assorbire dall’impasto. A questo punto avremo ottenuto un composto omogeneo che si stacca facilmente dalle pareti. Lo copriamo con della pellicola alimentare e lo lasciamo lievitare in forno spento, con luce accesa, fino al raddoppio del volume, circa un paio d’ore.
Trascorso il tempo di lievitazione, recuperiamo l’impasto che riponiamo su un piano di lavoro leggermente infarinato. Lo stendiamo con l’aiuto di un matterello fino a ottenere una sfoglia di circa 1cm. Ora, ricaviamo le nostre ciambelline che provvediamo a riporre nuovamente sul fondo della teglia rivestita di carta forno. Lasciamo lievitare le ciambelline per un’altra oretta circa.
Dopodiché, scaldiamo dell’olio di semi in un pentolino e quando questo sarà ben caldo, friggiamo le nostre graffe fino a doratura. Una volta cotte, le scoliamo dall’olio ben caldo e le poggiamo su un foglio di carta fritti per lasciare assorbire l’olio in eccesso. Tuffiamo poi le graffette nello zucchero semolato per ricoprirle completamente. A questo punto, non ci resta che gustarle!
R.C
"La curiosità uccise il gatto": recita un vecchio proverbio, ma con quella si scopre il mondo fatto di infinite sfumature. Redattrice dal 2020, sono una persona piena di interessi e passioni e fra questi la scrittura occupa un posto importante nel mio ricco e variegato mondo!